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Dec 25, 2023

L'Ucraina accusa la Russia di aver distrutto una grande diga vicino a Kherson, avverte del disastro ecologico

https://arab.news/pjrjs KYIV, Ukraine: The wall of a major dam in a part of

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KIEV, Ucraina: Il muro di un'importante diga in una parte dell'Ucraina meridionale controllata da Mosca è crollato martedì dopo un'esplosione segnalata, mandando acqua a valle e suscitando terribili avvertimenti di danni ecologici mentre i funzionari di entrambe le parti in guerra hanno ordinato ai residenti di evacuare. L’Ucraina ha accusato le forze russe di aver fatto saltare in aria la diga e la centrale idroelettrica, mentre i funzionari russi hanno accusato gli attacchi militari ucraini nell’area contestata. Le conseguenze potrebbero avere conseguenze di vasta portata: allagamenti di case, strade e attività commerciali a valle; l'esaurimento dei livelli d'acqua a monte che contribuiscono a raffreddare la più grande centrale nucleare d'Europa; e il drenaggio delle forniture di acqua potabile a sud della Crimea, che la Russia ha annesso illegalmente. La rottura della diga ha aggiunto una nuova, straordinaria dimensione alla guerra in corso della Russia in Ucraina, giunta ormai al suo sedicesimo mese. Si è visto ampiamente che le forze ucraine stavano procedendo con una controffensiva a lungo attesa, in zone lungo più di 1.000 chilometri (621 miglia) di linea del fronte nell’est e nel sud dell’Ucraina. diga, poiché sia ​​i territori controllati dai russi che quelli ucraini sono a rischio di inondazioni. I danni potrebbero anche ostacolare la controffensiva dell’Ucraina nel sud, mentre allo stesso tempo la Russia dipende dalla diga per fornire acqua alla regione della Crimea, annessa illegalmente nel 2014. Tra l’indignazione ufficiale, il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha dichiarato di aver convocato una riunione urgente dei il Consiglio di Sicurezza Nazionale. Ha affermato che le forze russe hanno fatto esplodere all'interno della struttura della diga alle 2.50 (23.50 GMT) e ha detto che circa 80 insediamenti erano in pericolo. L'operatore nucleare ucraino Energoatom ha detto in una dichiarazione di Telegram che il danno alla diga "potrebbe avere conseguenze negative" per la centrale nucleare di Zaporizhzhia, che è la più grande d'Europa, ma ha scritto che per ora la situazione è "controllabile". acqua per il suo sistema di raffreddamento. Si dice che al personale dell'AIEA sul posto sia stato detto che il livello della diga sta scendendo di 5 centimetri (2 pollici) all'ora. A questo ritmo, la fornitura dal serbatoio dovrebbe durare alcuni giorni, si legge. L'impianto ha anche fonti d'acqua alternative, tra cui un grande stagno di raffreddamento che può fornire acqua "per alcuni mesi", si legge nella nota. Le autorità ucraine hanno precedentemente ha avvertito che il cedimento della diga potrebbe liberare 18 milioni di metri cubi (4,8 miliardi di galloni) di acqua e allagare Kherson e dozzine di altre aree dove vivono centinaia di migliaia di persone. Il World Data Center for Geoinformatics and Sustainable Development, un'organizzazione non governativa ucraina, ha stimato che quasi 100 villaggi e città sarebbero allagati. Si prevede inoltre che il livello dell'acqua inizierà a scendere solo dopo cinque-sette giorni. Un crollo totale della diga spazzerebbe via gran parte della riva sinistra del fiume, secondo il Gruppo di lavoro sulle conseguenze ambientali della guerra ucraina, un'organizzazione di attivisti ambientali e esperti che documentano gli effetti ambientali della guerra. Mykhailo Podolyak, consigliere senior del presidente Volodymyr Zelensky, ha affermato che "un disastro ecologico globale si sta verificando ora, online, e migliaia di animali ed ecosistemi saranno distrutti nelle prossime ore". online ha iniziato a testimoniare la ricaduta. Uno mostrava le acque alluvionali che inondavano una lunga strada; un altro mostrava un castoro che correva verso un'altura dalle acque in aumento. Il ministero degli Interni ucraino ha invitato i residenti di 10 villaggi sulla riva destra del Dnipro e parti della città di Kherson a valle a raccogliere documenti essenziali e animali domestici, a spegnere gli elettrodomestici e ad andarsene, mentre mettendo in guardia contro una possibile disinformazione. Il sindaco installato dalla Russia nella zona occupata di Nova Kakhovka, Vladimir Leontyev, ha detto che la città sarebbe stata evacuata mentre l'acqua si riversava nella città. L'Ucraina controlla cinque delle sei dighe lungo il Dnipro, che va dal confine settentrionale con la Bielorussia fino al Mar Nero ed è fondamentale per l'acqua potabile e l'approvvigionamento energetico dell'intero paese. Oleksandr Prokudin, capo dell'amministrazione militare regionale di Kherson, ha dichiarato in un video pubblicato su Telegram poco prima delle 7 del mattino che "l'esercito russo ha commesso un altro atto del terrore", e ha avvertito che l'acqua raggiungerà "livelli critici" entro cinque ore. La società statale ucraina per la produzione di energia idroelettrica ha scritto in un comunicato che "la centrale non può essere ripristinata". Ukridroenergo ha anche affermato che la Russia ha fatto saltare in aria la centrale dall'interno della sala macchine. Leontyev, il sindaco nominato dalla Russia, ha detto martedì che numerosi attacchi ucraini alla centrale idroelettrica di Kakhovka hanno distrutto le sue valvole, e "l'acqua del bacino di Kakhovka ha cominciato a scorrere in modo incontrollabile a valle ." Leontyev ha aggiunto che i danni alla stazione erano irreparabili e che avrebbe dovuto essere ricostruita. Ucraina e Russia si sono precedentemente accusate a vicenda di aver preso di mira la diga con attacchi, e lo scorso ottobre Zelenskyj aveva predetto che la Russia avrebbe distrutto la diga per provocare un disastro. Autorità, esperti e residenti hanno espresso per mesi preoccupazione per i flussi d'acqua attraverso e sopra la diga di Kakhovka. A febbraio, i livelli dell'acqua erano così bassi che molti temevano una fusione nella centrale nucleare di Zaporizhzhia, i cui sistemi di raffreddamento sono riforniti di acqua dal bacino idrico di Kakhovka, sostenuto dalla diga. A metà maggio, dopo forti piogge e scioglimento della neve, il livello dell'acqua è salito oltre i livelli normali, allagando i villaggi vicini. Le immagini satellitari hanno mostrato che l'acqua scorreva sulle paratoie danneggiate.